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Dr. Patricia Sitzenstock
12 juni 2023 Tempo di lettura 10 minuti

Equitazione - In forma durante la stagione equestre

Equitazione - In forma durante la stagione equestre

Quando fuori si colora di verde e le temperature si alzano lentamente, noi proprietari di cavalli non possiamo fermarci: Inizia la stagione dell'equitazione! Tuttavia, soprattutto la prima corsa della nuova stagione può essere una vera sfida. Il nervosismo persistente e la mancanza di forma fisica possono portare rapidamente a problemi durante quella che dovrebbe essere una bella cavalcata. Con una preparazione ottimale, tuttavia, è possibile prevenire facilmente questo problema e godersi appieno la bella stagione di equitazione.    

Preparare il cavallo per la stagione equestre 

Condizione

Durante i mesi freddi e ventosi dell'autunno e dell'inverno, molti proprietari di cavalli preferiscono allenarsi all'interno di un'arena o un maneggio. Questo tipo di allenamento permette di mantenere il cavallo in forma e di mantenere un livello di fitness di base. Tuttavia, gli allenamenti al coperto e all'aperto solitamente sono più brevi e meno intensi rispetto a una lunga corsa in campagna. È importante preparare gradualmente il cavallo per lunghe cavalcate senza problemi durante la primavera e l'estate.

Ad esempio, per un cavallo meno allenato, si può iniziare con una cavalcata di un'ora che comprende principalmente una passeggiata, qualche fase di trotto e un po' di galoppo. Nella cavalcata successiva, si può aumentare leggermente l'intensità del trotto e del galoppo, così come il tempo totale della cavalcata, ad esempio aggiungendo 15 minuti. In questo modo, si otterrà un costante miglioramento della condizione del cavallo senza sovraccaricarlo.

È importante considerare che ogni cavallo ha una condizione individuale. Se il vostro cavallo è stato allenato intensamente durante l'inverno, potete adattare la vostra prima cavalcata di conseguenza, tenendo conto del vostro attuale programma di allenamento.

Compostezza

Se il vostro cavallo è spesso nervoso o state facendo la vostra prima cavalcata insieme nella stagione, è importante addestrarlo alla calma e lavorare sulla desensibilizzazione. Potete iniziare con l'addestramento alla calma nell'arena o all'interno prima di uscire all'aperto per la prima volta. Fate in modo che il cavallo si familiarizzi con gli oggetti che potrebbe incontrare durante le passeggiate, come teloni sventolanti, cappelli o cartelli. Per garantire la vostra sicurezza, è consigliabile abituare il cavallo al traffico stradale prima della prima uscita. Potete iniziare con una passeggiata lungo una strada poco trafficata e monitorare attentamente il comportamento del cavallo, tranquillizzandolo se sembra molto stressato. Se tutto va bene, potete continuare l'addestramento su strade più frequentate. Assicuratevi che il vostro cavallo sia anche familiare con trattori e camion, in modo che non ne sia eccessivamente preoccupato.

Buono a sapersi: I cavalli ben equilibrati tendono a essere meno nervosi e a non avere paura in fuoristrada rispetto a quelli che non sono sufficientemente occupati. È possibile ottenere un cavallo equilibrato soprattutto attraverso un allenamento regolare e vario. Per una vita equina felice, tuttavia, non bisogna trascurare il lavoro a terra, il contatto con altri cavalli e un sufficiente esercizio libero al pascolo e nel paddock.  

Se il nervosismo del cavallo persiste nonostante l'addestramento e la desensibilizzazione, si consigliano integratori calmanti. Questi aiutano il cavallo ad alleviare le tensioni e a ritrovare la calma interiore.  

Attrezzatura

Affinché il vostro cavallo sia in grado di padroneggiare tutte le cavalcate senza problemi, ha bisogno dell'attrezzatura giusta.  Questo include, soprattutto, una sella ben adattata e una briglia adeguata. Ricordate sempre di non dimenticare il sottopancia, per evitare di avere una brutta sorpresa sul campo.  Durante la stagione, è anche consigliabile proteggere il cavallo da insetti come mosche e tafani, in modo che voi e il vostro cavallo possiate godervi appieno la passeggiata. A questo scopo sono adatti speciali spray per insetti per cavalli, maschere antimosche o coperte antimosche.

Preparare gli zoccoli del cavallo per la stagione di equitazione Prima di partire per lunghe cavalcate, è necessario considerare anche la qualità degli zoccoli e delle corna del cavallo.

In campagna si incontrano condizioni di terreno diverse, che sollecitano gli zoccoli del cavallo in modo diverso rispetto alla sabbia soffice dell'arena o del palazzetto. È meglio consultare il maniscalco per sapere se il cavallo scalzo ha bisogno di scarpe per gli zoccoli o addirittura di ferri di cavallo. Assicuratevi anche che tutte le scarpe calzino bene se il vostro cavallo è già ferrato. Il maniscalco potrebbe anche essere interessato al tipo di superficie su cui si pedala spesso, ad esempio asfalto, ghiaia, terreno forestale o strade sterrate. Così potrà decidere meglio quale attrezzatura per zoccoli è più adatta al vostro cavallo.

Se anche gli zoccoli del vostro cavallo sono molto fragili e screpolati, è meglio sostenere la qualità degli zoccoli e delle corna con un mangime integrativo adatto con biotina. Durante le lunghe cavalcate, soprattutto sui sentieri sassosi, portate con voi un raschietto per zoccoli, in modo da poter rimuovere i sassi da sotto gli zoccoli del vostro cavallo.

Alcuni comuni hanno anche il cosiddetto obbligo di identificazione per i cavalli. Ciò richiede una sorta di "targa" che il cavallo deve indossare in modo visibile quando si va a fare un giro. Informatevi preventivamente presso il vostro Comune sulle norme relative all'identificazione obbligatoria, per evitare possibili conseguenze.

Altri consigli per cavalcare con successo il vostro cavallo

Sicurezza

I proprietari di cavalli amano andare a cavallo, ma l'escursione all'aperto non è priva di pericoli: molti cavalli sono più motivati ed energici fuori strada che al chiuso o nell'arena. Inoltre, non ci sono confini che possano impedire a un cavallo di passare all'improvviso. Per evitare possibili incidenti e lesioni, è quindi molto importante adottare misure per rendere più sicuro il viaggio.    

Attrezzatura per l'equitazione

Non solo l'equilibrio del cavallo è importante per la sicurezza sul campo, ma anche il cavaliere deve avere un posto sicuro in sella ed essere in grado di resistere se le cose si fanno difficili. Se vi sentite ancora insicuri in sella, è meglio lasciarsi guidare e godersi una cavalcata rilassata. In ogni caso, un casco ben aderente è d'obbligo per ogni viaggio, indipendentemente dal fatto che siate guidati o che stiate viaggiando da soli. Un gilet protettivo può anche salvarvi da conseguenze più gravi in caso di caduta. 

Non guidate da soli

I cavalli sono animali da branco e di solito si sentono più a loro agio quando fanno una passeggiata con altri cavalli. Molti cavalli sono più rilassati quando sono in compagnia di altri cavalli, il che vi farà sicuramente sentire meglio come cavalieri. Inoltre, cavalcare con gli amici è divertente e si ha un aiutante sul posto in caso di caduta o infortunio sul campo.   

Portate con voi il vostro telefono cellulare

Anche se volete godervi il vostro tempo nella natura senza alcun disturbo e vi sentite già molto sicuri sul campo, portate sempre con voi il vostro telefono cellulare in caso di emergenza. Questo è l'unico modo per chiamare i soccorsi in caso di imprevisti per voi o per il vostro cavallo. Inoltre, le app di localizzazione possono essere utili per trasmettere la vostra posizione attuale direttamente a una squadra di soccorso. È sufficiente disattivare il telefono cellulare per non essere disturbati dalle chiamate o dai messaggi in arrivo. In questo modo potrete godervi appieno il vostro tempo nella natura, pur essendo preparati alle emergenze.

Percorsi a cavallo e ora del giorno

Quali sono i sentieri adatti per cavalcare e in quale momento della giornata è meglio fare un giro? Anche queste domande devono trovare risposta prima di iniziare la stagione di equitazione con il vostro cavallo.

Se possibile, percorrete i sentieri segnalati

I sentieri che si possono percorrere con il proprio cavallo variano da Stato federale a Stato federale. In alcuni Stati federali è consentito percorrere tutti i sentieri che non hanno un divieto esplicito di percorrenza. In altri Stati federali, invece, è consentito cavalcare solo sui sentieri che sono contrassegnati anche come ippovie. È meglio informarsi in anticipo sulle norme vigenti nel proprio Stato federale.

Uscire in gruppo

Come regola generale, non si dovrebbe cavalcare il cavallo su superfici che potrebbero essere danneggiate dai suoi zoccoli. Si tratta, ad esempio, di campi coltivati o prati agricoli. Se si verificano danni, segnalarli immediatamente per evitare guai maggiori. I campi di stoppie sono l'unica eccezione. Questi sono solitamente molto adatti per l'equitazione e sono noti come percorsi popolari per il galoppo.  

Evitate anche le piste ciclabili segnalate, ad esempio per non intralciare le biciclette e le e-bike.

Adattare il passo alle condizioni del terreno e alla visibilità.

Una galoppata completa in fuoristrada è molto allettante e spesso è il momento culminante di ogni viaggio. Tuttavia, è molto importante per la vostra sicurezza non galoppare in modo avventato sul terreno. Adattare sempre il passo alle condizioni del terreno per evitare gravi lesioni a legamenti e tendini. Prestare particolare attenzione ai terreni scivolosi o irregolari. Si consiglia inoltre di rallentare se la visibilità è limitata, ad esempio a causa di una curva, del crepuscolo, ecc. Non si può mai sapere cosa c'è dietro la curva e se il cavallo potrebbe esserne spaventato.

L'ideale è cavalcare alla luce del giorno 

In generale, si può cavalcare all'aperto finché la visibilità lo consente. Nelle giornate più calde, può essere opportuno uscire la mattina presto o la sera tardi, quando le temperature sono più fresche. Si noti, tuttavia, che molti cavalli diventano più ansiosi al buio e reagiscono maggiormente ai rumori e al movimento. Inoltre, al crepuscolo e al buio è molto importante che voi e il vostro cavallo possiate essere visti bene dalle altre persone nonostante la visibilità limitata. Solo in questo modo gli automobilisti possono rallentare ed evitare incidenti. Per attirare l'attenzione su di voi, sono adatti, ad esempio, gilet ad alta visibilità, fari, coperte riflettenti e strisce riflettenti.

Tuttavia, è opportuno evitare di cavalcare ai margini della foresta o addirittura all'interno della stessa al crepuscolo e di notte. Potreste spaventare la selvaggina o addirittura disturbare un cacciatore a caccia. 

 Cavalcate speciali con il vostro cavallo

Oltre alle normali passeggiate a casa, ci sono ovviamente delle passeggiate speciali che potete fare insieme al vostro cavallo.

Esempi sono le passeggiate e le gite di un giorno.

Escursioni su sentiero

Un trail ride, solitamente composto da diverse tappe, può durare da 3 a 9 ore, a seconda della vostra esperienza di equitazione e delle condizioni del vostro cavallo. È importante preparare il cavallo alle diverse fasi dell'escursione lavorando sulla sua condizione fisica. Se il cavallo è già in buona forma, potete allenarlo per un'uscita di trail, ad esempio, facendo una cavalcata di 2 ore, una pausa di 2 ore e poi un'altra cavalcata di 2 ore. Per i cavalli meno addestrati, è consigliabile iniziare con sessioni di monta brevi e aumentare gradualmente la durata. Anche l'intensità delle corse deve essere incrementata gradualmente. All'inizio, concentratevi principalmente sulla camminata, con un po' di trotto e canterello. Quando il cavallo si abitua alle lunghe distanze, potete gradualmente aumentare l'intensità.

Sia che siate a casa o in un ambiente sconosciuto, pianificate accuratamente l'itinerario del vostro trail ride e individuate i punti in cui potete fare pause per far bere acqua al vostro cavallo e, se necessario, fargli mangiare foraggio. Se avete in programma un'escursione di più giorni, organizzate in anticipo l'alloggio sia per voi che per il vostro cavallo. Non dimenticate di assicurarvi un'adeguata alimentazione sia per il cavallo che per voi come cavaliere. Se non volete organizzare autonomamente l'itinerario, potete contattare un tour operator e prenotare un tour guidato. Questo vi permetterà di essere accompagnati da trail riders esperti che vi aiuteranno a gestire eventuali incertezze lungo il percorso. In un gruppo guidato potrete godervi la splendida natura circostante ed esplorare un nuovo ambiente con tranquillità.

Gite di un giorno

Equitazione sulla spiaggia

Saliamo sul rimorchio e partiamo per la spiaggia! Una gita di un giorno in spiaggia è una delle voci in cima alla lista dei desideri di molti proprietari di cavalli. Se state programmando una gita al mare, informatevi in anticipo su quali spiagge consentono l'equitazione. Soprattutto in estate, durante l'alta stagione, molte spiagge vietano di percorrere determinati tratti o in determinate ore del giorno. In alcuni casi, è necessario un permesso di equitazione per raggiungere la spiaggia. Inoltre, assicuratevi di osservare le maree e di rimanere per lo più a pelo d'acqua e sulla spiaggia per evitare di mettere in pericolo voi stessi e il vostro cavallo. Soprattutto in gruppo, una cavalcata sulla spiaggia è molto divertente e offre un piacevole cambiamento per voi e per il vostro cavallo. Inoltre, l'aria di mare ha un effetto positivo sul sistema respiratorio di cavallo e cavaliere.  

Per preparare il cavallo alla passeggiata in spiaggia, potete abituarlo all'acqua in anticipo presso fiumi o laghi. È anche una buona idea allenare la compostezza del cavallo con oggetti da spiaggia, come bandiere sventolanti, aquiloni e palline d'acqua, in modo che il cavallo non si faccia prendere dal panico durante la gita. Altre destinazioni per una gita di un giorno con il vostro cavallo possono essere anche grandi aree boschive o prative.

Sia un'escursione a lungo raggio che una gita di un giorno richiedono il carico di un rimorchio per cavalli. Soprattutto nelle giornate più calde, tuttavia, il rimorchio può riscaldarsi notevolmente. Pertanto, nelle giornate calde, è consigliabile partire presto la mattina e tornare tardi la sera per proteggere il cavallo dalle temperature elevate del rimorchio. Durante i lunghi viaggi, è bene fare una pausa più lunga, far camminare il cavallo per qualche metro e offrirgli dell'acqua.

Prendersi cura del proprio cavallo durante una passeggiata 

Durante una faticosa cavalcata o un'escursione giornaliera, il cavallo ha naturalmente bisogno di cure adeguate per mantenersi in forma. Pertanto, considerate i seguenti punti per la cura del vostro cavallo:

Pausa a cavallo

Quando è il momento di fare la prima pausa della cavalcata dipende interamente dalle condizioni individuali del cavallo. Se notate che il vostro cavallo suda molto ed è esausto, è sicuramente il momento di riposare! Molti centri di equitazione che offrono passeggiate giornaliere raccomandano una pausa di circa 10 minuti dopo circa 50 minuti di cavalcata. Dopo un massimo di 4 ore, è necessaria una pausa più lunga di 1-2 ore. Fate una pausa più lunga dopo 2-3 ore o addirittura terminate la cavalcata per quel giorno se il vostro cavallo non è abituato a camminare per 4 ore alla volta. Per sgranchirsi le gambe durante una lunga cavalcata e scaricare il peso dal cavallo per qualche minuto, si può anche smontare tra una cavalcata e l'altra e camminare per qualche metro.

Acqua

Se si fa una lunga cavalcata, è sempre necessario fare sufficienti pause in cui il cavallo possa bere acqua. Per i cavalli addestrati, fare una pausa al massimo dopo 4 ore, durante le quali si offre anche dell'acqua. Per i cavalli con un livello di forma inferiore, è opportuno fare una pausa dopo 2 ore e offrire acqua.

Il vostro cavallo suda molto e sembra esausto? In questo caso, è molto probabile che abbia bisogno anche di acqua. La cosa migliore da fare è rallentare e dirigersi immediatamente verso il punto d'acqua successivo sul percorso.

Foraggio

Lunghe pause senza sufficiente foraggio possono mettere a dura prova l'apparato digerente del cavallo. Come regola generale, un cavallo non dovrebbe mai rimanere senza accesso al foraggio grezzo per più di 3-4 ore per evitare di compromettere la salute gastrointestinale. Il foraggio è molto importante per il cavallo perché agisce come una sorta di "cuscinetto" nello stomaco. Impedisce ai succhi gastrici, che vengono prodotti in continuazione, di attaccare la parete sensibile dello stomaco del cavallo. Se il cavallo non riceve una quantità sufficiente di foraggio grezzo di alta qualità, possono insorgere malattie gravi come coliche o addirittura ulcere gastriche.  

Se avete in programma una cavalcata che dura più di 4 ore, è importante che il vostro cavallo riceva del foraggio grezzo durante il riposo. Potete far pascolare il vostro cavallo o, se vi fermate in una fattoria, dargli da mangiare fieno o foraggio.

Regolazione dell'alimentazione del cavallo durante i periodi di equitazione intensiva

Se il vostro cavallo viene sottoposto a un maggiore esercizio, avrà anche un aumento del fabbisogno energetico. Una dieta basata solo su foraggio grezzo e minerali potrebbe non essere sufficiente per soddisfare le sue crescenti esigenze. In questo caso, è possibile integrare la sua alimentazione con un concentrato specifico che soddisfi le sue necessità energetiche.

Il Pavo Energy Level Plan è un valido strumento per trovare il concentrato adatto al fabbisogno energetico del vostro cavallo. Basta fare riferimento al numero di stelle riportato sulle confezioni di mangime.

I foraggi con un livello energetico basso (1 stella) forniscono una quantità limitata di energia extra, quelli con livello energetico medio (2 stelle) offrono un'energia extra moderata, mentre quelli con livello energetico alto (3 stelle) garantiscono una maggiore quantità di energia extra. È importante adattare la quantità di energia somministrata in base all'intensità dell'allenamento del giorno. Durante una cavalcata impegnativa, potete fornire al vostro cavallo una porzione extra di concentrato per apportare un supplemento di energia. Tuttavia, il giorno successivo a un allenamento intenso è fondamentale ridurre nuovamente la quantità di concentrato e limitarsi a lavori leggeri. In caso contrario, si corre il rischio di causare un grave affaticamento alla schiena del cavallo.

Se il cavallo è molto magro, può essere una buona idea nutrirlo con sostituti del foraggio ricchi di proteine per aiutarlo ad aumentare di peso in modo sano.  

Se il cavallo è troppo grasso perché riceve già abbastanza energia dal pascolo in estate, ridurre di conseguenza la razione di concentrato. Se si somministrano meno di 1,5 kg di concentrati al giorno, è necessario integrare un mangime minerale per fornire al cavallo tutti i nutrienti essenziali.